Classe 1977, il calendario dell'avvento è il ricordo più bello dei miei Natali da bambina.
Sono sempre stata pigra, catatonica al mattino. Ma a Dicembre facevo un'eccezione: dovevo correre ad aprire la casellina. All'epoca i calendari erano semplici disegni che nascondevano 25 caselline, non c'erano cioccolatini o regalini. Solo un disegno, una pallina, un alberello, una cometa. Eppure la mia curiosità e la mia gioia erano enormi.
Quest'anno il Calendario me lo farò da sola e lo farò per voi. Ogni sera preparerò la sorpresa per il giorno dopo con la certezza che nella notte dimenticherò di averlo fatto e mi sorprenderò (con voi) ogni mattina.
E' un esercizio di costanza, cercherò di non deluder(m/v)i... sarà durissima. Già oggi parto con qualche ora di ritardo. Non aspettiamoci grandi sorprese, solo piccoli "appunti" aspettando insieme il Natale...
1 dicembre
ve lo ricordate il Tartufon?
2 commenti:
spot dei nostri tempi! pero' il mio preferito del periodo natalizio era quello della coca cola (vorrei cantare insieme a voi..)
@elle: sarai esaudita... casellina dopo casellina esaudirò ogni vostro desiderio...
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