martedì 5 luglio 2011

FARE MONDI 2



Riprendo lo slogan Fare Mondi per introdurre l’opera di questo design-artista di cappelli Akio Hirata che ha voluto valorizzare la sua opera di oltre ’70 anni di attività con questo allestimento curato dallo studio giapponese Nendo .
Hanno cercato di creare uno spazio utilizzando 4000 bianchi “cappelli fantasma” da cui emergono i cappelli della collezione Hirata. La disposizione di questi cappelli non definisce alcun chiaro percorso, ma piuttosto un ambiente in cui i visitatori possono passeggiare e scoprire le collezioni Hirata, un mezzo per vivere fisicamente la libertà creativa che sottende il suo lavoro. Si è tenuta presso il giardino Sprial a Tokyo.









 




È straordinario vedere come uno spazio si trasformi e diventi un magico mondo incantato dove la mente possa viaggiare negli infiniti mondi che ci circondano.
A volte basta solo cambiare angolo di visione per scorgere l’infinito.

Vi è mai capitato? Provate ad abbassarvi a terra e mettervi con lo sguardo raso a terra e vedrete come i fili d’erba diventano qualcos'altro…. provateci!


2 commenti:

Ros ha detto...

concordo con te Silvia...ormai siamo talmente presi dalla routine che difficilmente ci soffermiamo a guardare il mondo da angolazioni diverse ed accorgerci di ciò che ci circonda...bella l'idea del guardare i fili d'erba stando sdraiati...e che dire di questo allestimento di cappelli? lo trovo così surreale e molto affascinante!!!

Elisa ha detto...

Deve essere bellissimo passegiare in quella nuvola di cappelli… :-)