martedì 20 novembre 2012

NOVEMBRE



Siamo latitanti dal blog, e da molte altre cose a dirla tutta. Da giorni voglio scrivere questo post… ma le parole non venivano, forse erano solo troppe, sono troppe e non riesco a sceglierle… Siamo divisi tra le cose da chiudere e le cose da iniziare, prevalgono le prime… la piccolina ci sta lasciando tutto il tempo di organizzarci al meglio, è buona buona, alta alta e chiusa nella sua cameretta che le sta stretta come la casa di Alice ma non le impedisce di farsi sentire, mi rassicura con un movimento ogni volta che glielo chiedo... o quasi.




Noi ci stiamo scoprendo tutto sommato poco apprensivi, il panico non è ancora tra noi e nemmeno la frenesia dei preparativi. Arriveranno? O arriverà prima lei con le sue pretese?
Mi piace pensare che tutto sarà più semplice e naturale del previsto, come lo è stata la gravidanza, ora posso finalmente dirlo. Mi cullo in questa visione della maternità, voi, già mamme, vi prego non smentitemi, ci penserà la vita…

Insomma, siamo qui, è novembre, i tigli si sono tinti di giallo e il contrasto giallo marrone delle foglie sul tronco mi faranno sempre pensare a lei, all’avvicinarsi del suo compleanno. Ha fatto caldo e poi freddo e poi di nuovo caldo, l’estate e l’inverno si sono alternati in questo strano autunno e anche questo preannuncia il suo arrivo, è arrivata dentro di me in primavera e ho pensato che avrei trascorso 3 stagioni con la pancia… si avvicina l’inverno, la neve, e lei. 


E’ l’ultima settimana in due (almeno sulla carta!), ci siamo promessi di fare quello che non potremo fare più, ma siamo indecisi tra una cena speciale, una sessione di film sul divano, uno shopping sfrenato, una dormita di 48 ore. Forse per cercare di fare tutto alla fine ci stresseremo!
Ci chiediamo che faccia avrà, ci sembra di poterla riconoscere nei lineamenti di qualche bimba sui giornali, non facciamo altro che dire “sarà così”? Io apro e chiudo la valigia, aggiungo e tolgo cose, voglio essere pratica e leggera, in tutto. Anche nella mia mente. Non faccio altro che ripetermi che le cose sono semplici, che basta affrontarle una dopo l’altra, che tutto passa e che non sono sola, siamo una squadra. Lavorare insieme ci darà qualche vantaggio? Non resterò sola con lei, ce la divideremo giorno e notte, io e lui. Due scoppiati. E una neonata. E una bambina. Un’adolescente. Una ragazza. Una donna. 

La portata di questa avventura mi sfugge, è enorme, mi sovrasta,
 mi rapisce e mi porta via…




14 commenti:

anna ha detto...

aspettavo questo tuo post, ora sono profondamente commossa.
Sai, anche io dico sempre che le cose vere sono quelle semplici, nei sentimenti e nelle azioni.
Quando ho capito questo,ho fatto molte cose nella mia vita.
Tu sei una persona speciale, perchè associ ad una grande semplicità la complessità di un evento enorme, che è la nascita di un pezzo di te stessa, che tra poco vivrà fuori da te e ancora un pò in te.
Silvia, prego affinchè i tuoi desideri da ora in poi siano ancora più veri.
Aspettando la piccola...

ero Lucy ha detto...

Anche io aspettavo aggiornamenti. Devo dire che le gemelle di pancia lo sono anche di serenita'. Vi abbraccio, in attesa.

Adelia El Wakil ha detto...

ti leggo
piangendo di gioia

vorrei poterti comprendere fino in fondo
ma posso solo immaginare

grazie per avermi regalato un pezzetto di gioia

vi abbraccio
adelia

piccikka ha detto...

che gioia!...vi auguro di passare inverni, primavere, autunni ed ancora estati sempre più belli, colorati e pieni dell'amore che si leggono in questo post...1 sorriso

Andrea ha detto...

ero preoccupata!! Un bacione mandami la tua email su volareliberi2@ hotmail.com che voglio chiederti una cosina..:-)

Silvia ha detto...

Grazie Anna, tu non ci crederai ma fai parte di questa presa di coscienza piu' di quanto credi...

Silvia ha detto...

E' vero, Lucy, ho letto il tuo post ottimista e mi ci sono ritrovata molto, al punto di pensare che era superfluo scrivere qualcosa anch'io! ;-)

Silvia ha detto...

Grazie zia Adelia, le tue peppine sono nel primo cassetto in attesa con me...

Silvia ha detto...

Grazie piccikka! Devo passare da te, mi era piaciuto tanto il tuo blog ma l'avevo dimenticato...

Silvia ha detto...

Rosa, fatto! Un abbraccio

frida ha detto...

quanta emozione! vi abbraccio

Silvia ha detto...

Grazie Frida, VI (!!!) abbracciamo!!!!!!!! Come vanno le nausee?!?

iris ha detto...

io voto per cena speciale e dormita di 48 ore...Per il resto...mi hai fatto scendere una lacrimuccia...è una lacrimuccia di malinconia perchè io purtroppo non ho potuto vivere così serenamente la mia gravidanza ma è anche una lacrimuccia di emozione per te per la tua piccola che sta per nascere...anche se non ci conosciamo io tifo per la tua squadra!

Silvia ha detto...

Grazie Iris, per i tuoi consigli e le tue riflessioni. Mi rendo conto leggendovi della fortuna che ho avuto nella mia spensieratezza... Tante di voi hanno dovuto diventare guerriere della paura. Un abbraccio ;-)