lunedì 27 febbraio 2012

BIG YELLOW RABBIT


L’artista Florentijn Hofman ha creato quest' estate la scultura “stor gul kanin (big yellow rabbit) per la Biennale OpenArt  di Örebro, in Svezia.
E' riuscito a rielaborare il tema della scala urbana sfidando la funzione e lo scopo dello spazio pubblico, con un'installazione alta 13 metri esplora il concetto di prospettiva urbana fornendo un nuovo punto focale sulla piazza.
Costruita con tegole e un'armatura in legno con l'aiuto di 25 volontari e artigiani, la scultura temporanea raffigura un coniglio gigante di peluche apparentemente abbandonato nel centro della piazza svedese. Il  grande intervento si appoggia contro il monumento Engelbrekt, fulcro della piazza. Gli osservatori, grazie alla scultura temporanea, sono incoraggiati a vivere lo spazio pubblico nel nuovo contesto.


Questi esempi fanno molto bene allo spirito delle città, spesso ingrigite ed annoiate, ed è proprio in questi esempi che capiamo che l’arte non è pura forma ma un pensiero... in divenire, che muta col tempo e con l’interazione delle persone. 

Ci avete mai pensato che l’arte esiste perché esiste chi la guarda? 

























2 commenti:

Teresa ha detto...

Fantastico!!!

ruadellestelle ha detto...

quest'estate sono stato ad Orebro ed ho visto questa statua. purtroppo la giornata era grigia e questo bellissimo giallo era un bel po' appannato e non faceva così effetto... ma era comunque bello. come le decine di manichini sparsi per la città e circondati da una striscia rossa che ne delimitava lo spazio. intenti a dormire, attaccati ad un palo o sospesi nel vuoto. Con uno abbiamo anche tentato di parlare, tanto sembrava vero!

:)