martedì 17 maggio 2011

UNA CANZONE (per voi)


La canzone è una penna e un foglio
così fragili fra queste dita,
è quel che non è, è l’erba voglio
ma può essere complessa come la vita.
La canzone è una vaga farfalla
che vola via nell’aria leggera,
una macchia azzurra, una rosa gialla,
un respiro di vento la sera,
una lucciola accesa in un prato,
un sospiro fatto di niente
ma qualche volta se ti ha afferrato
ti rimane per sempre in mente
e la scrive gente quasi normale
ma con l’anima come un bambino
che ogni tanto si mette le ali
e con le parole gioca a rimpiattino...

ascoltiamola qui

Buon martedì

6 commenti:

Teresa ha detto...

:-)
Grazie
Oggi devo giusto andare in centro, spero di trovare l'album.
E' un periodo che ho bisogno di emozionarmi un po'...

Silvia ha detto...

@Teresa: L'album in questione (Ritratti del 2004) è ottimo per emozionarsi. Molto bella anche "La tua libertà". Buon ascolto... Da dove ci scrivi?

ilcestodeitesori ha detto...

come dice il nostro caro francesco, che spesso e volentieri ha ragione da vendere, a volte penso che sarebbe molto più facile scrivere poesie bellissime se rimanessimo un po' bambini. le mie figlie creano rime e composizioni come niente, e io che di mestiere uso le parole a volte mi trovo con la mano bloccata, il cervello in affanno, senza un briciolo d'ispirazione...
buon Martedì!
benedetta

ps. ho letto sul blog di Marta che sei ligure. io sono di genova, anche se vivo a milano ormai da un po', ma mi mancano i suoi profumi e i suoi colori soprattutto in questa stagione!

Silvia ha detto...

@Benedetta: hai ragione, la Liguria in questa stagione è bellissima! Piccolo il mondo, eh?

ilcestodeitesori ha detto...

già... per fortuna tra non molto vengo a svernare in riviera... ché da giugno in avanti a milano nun se po' fà! Cavi aspettamiiiiii!!!!!

Teresa ha detto...

Io sono di Roma, zona EUR. Trentasei anni, sposata, due maschietti di 3 e 6 anni, Andrea e Gioele. Volevo una femmina. Ma il terzo non ci sta proprio in casa.