mercoledì 27 aprile 2011

REVERIES

Un viaggio, finalmente.
Era da tempo che non riuscivamo a "viaggiare", con la mente intendo.
Un viaggio ci allontana da casa, dalle nostre abitudini, dai ritmi consueti. Ma non sempre riesce a farci allontanare da noi stessi, a farci fare un passo al di là dello specchio... mi capite?
Passata al di là le mie cose mi sembrano più chiare, i progetti più definiti, le mete più vicine.


E' stato un fine settimana "super", ho la testa piena di immagini, (solo la testa purtroppo...la Canon è a Milano a farsi un check-up), oggetti, colori, profumi.


Adoro la Francia, trovo che abbia un'estetica tutta sua, una dolcezza nella lingua, nei gesti, nei modi che in Italia è più difficile trovare. L'abbinamento con l'antiquariato e soprattutto con la Maison Poynder (Jenny... una donna - a d o r a b i l e - , non mi viene un aggettivo migliore) ha reso questo viaggio quasi surreale, un tuffo nel passato, nelle buone maniere, nel rituale... l'ora del tè, i paralumi, i vasi pieni di fiori, due cagnolini sotto i piedi a colazione.
Bello, davvero bello.

Abbiamo fatto un acquisto importante, inaspettato: alla ricerca di un drapier abbiamo incontrato sulla nostra strada una desserte per la cucina. 
Ve la mostreremo presto... beata lei è ancora in viaggio, non entrava in macchina :-)

Ieri sera eravamo troppo stanchi e anche un po' malinconici per scrivere.
Abbiamo rivisto un film che vi consiglio di vedere al più presto se siete, come noi, in una fase della vita un po'... come dire? ... work in progress, in fase di allestimento... 

Il titolo originale è AWAY WE GO, tradotto (si fa per dire... e perché poi?) AMERICAN LIFE.
Non leggete recensoni vi prego, vi portano fuori strada. Non è un film sulla maternità, non solo, non è un film on the road, non solo... è un film sulla nostra generazione, secondo me, almeno.

Aspettiamo commenti.








4 commenti:

Marta ha detto...

Credo che ci sia qualcosa di anomalo. Ho un problema di identità che va verificato. Questo post in realtà l'ho scritto io ed è finito sul tuo blog? ;-)

Abbiamo visto Away we go al cinema, e siamo usciti sconvolti, è un film sulla nostra vita in questo preciso momento, siamo noi descritti talmente alla perfezione che se ci penso mi commuovo!

(sapevo che Jenny vi avrebbe conquistato, è come Mary Poppins, perfetta sotto ogni punto di vista!)

Silvia ha detto...

si... capita anche a me quando leggo i tuoi post... siamo sulla stessa frequenza, due Verone!

Marta ha detto...

:-)

(e non so il tuo, ma il mio socio spesso è paurosamente simile a Burt!)

Silvia ha detto...

Veramente anche tu hai trovato un Burt??? Pensavo fossero finiti!